Giurisprudenza S.U..Modello CID

RESPONSABILITA’ EXTRACONTRATTUALE – RISARCIMENTO DANNI – ASSICURAZIONE VEICOLI – MODULO DI CONSTATAZIONE DEL SINISTRO – VALENZA PROBATORIA

Nel giudizio promosso dal danneggiato nei confronti dell’assicuratore della responsabilità civile da circolazione stradale, il responsabile del danno, che deve essere chiamato nel giudizio sin dall’inizio, assume la veste di litisconsorte necessario, e la controversia deve concludersi con una decisione uniforme per tutti i soggetti. Muovendo da questa premessa ricostruttiva, le Sezioni Unite – componendo un contrasto di giurisprudenza – hanno statuito che la dichiarazione confessoria, contenuta nel modulo di constatazione amichevole del sinistro (cosiddetto CID), resa dal responsabile del danno proprietario del veicolo assicurato e litisconsorte necessario, non ha valore di piena prova, ma è liberamente apprezzata dal giudice, trovando applicazione la norma di cui all’art. 2733, terzo comma, cod. civ., secondo la quale, in caso di litisconsorzio necessario, la confessione resa da alcuni soltanto dei litisconsorti è liberamente apprezzata dal giudice. Testo Completo:
Sentenza n. 10311 del 5 maggio 2006